Recentemente, in occasione di un viaggio in treno, ci è capitato di trovare sul sedile vuoto di fianco, una rivista Trenitalia che può aver notato chi viaggia sulle ” Frecce “.
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Complice il lungo tragitto e la mancanza di distrazioni, essendo buio fuori dal finestrino, abbiamo iniziato a sfogliare le pagine e trovato un articolo che ha catturato piacevolmente la nostra attenzione: Il coraggio di germogliare si intitolava e trattava il tema del reinserimento nella società di persone fragili attraverso la cura dei giardini.
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Un progetto parallelo al nostro, che grazie ad una Challenge indetta da FS, ha portato ottimi risultati e prosegue nel suo intento, coinvolgendo, ex detenuti, persone senza fissa dimora, migranti con l’ intento di formarli come giardinieri urbani.
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” La cura del verde è lo strumento attraverso il quale i soggetti coinvolti cominciano a sentirsi responsabili di qualcosa, per poi imparare ad accudire se stessi “, dice il creatore del progetto.
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Felici e ancora più consapevoli di non essere soli nel portare avanti queste azioni, ci carichiamo di ulteriore entusiasmo e ringraziamo tutte le piccole realtà e le grandi istituzioni che ci supportano e credono nel potere della Natura, nelle seconde opportunità e nell’ inclusivitá.
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Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "INCLUSION IL CORAGGIO DI REINSERIRE DEI GIARDINI URBANI. QUESTO NELLA SOCIETA PERSONE GERMOGLIARE FRAGILI ATTRAVERSO LA CURA STARTUP RIDAJE, VINCITRICE DELLA CHALLENGE LOBIETTIVO DELLA OPEN INNOVATION DEL GRUPPO FS ITALIANE diAlexA.D andorso@afsitaliane.t"
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